L’educazione tra pari rappresenta uno dei più significativi modelli di lavoro in particolare con e per gli adolescenti ma non solo. Promuove la partecipazione attiva degli individui nella comunità e concorre a costruire e rafforzare il senso di efficacia personale e collettiva, sviluppando benessere personale e migliorando gradualmente il clima sociale nella vita quotidiana nei contesti di vita e di lavoro delle persone.

Negli ultimi anni tale strategia ha avuto largo impulso nell’ambito della prevenzione delle dipendenze, in ambito scolastico che da sempre è stato individuato come l’ambito prioritario per qualunque azione di prevenzione o di educazione alla salute rivolta alle fasce giovanili della popolazione.
Anche se ad oggi, a livello regionale lombardo, non esiste ancora un programma regionale codificato di educazione tra pari nel setting scolastico, in tutte le ATS della Regione sono attivi interventi e programmi basati su questa metodologia. Si tratta di interventi che, coerentemente con la filosofia che fonda il Modello della Scuola lombarda che Promuove salute, riconoscono e promuovono il ruolo attivo degli adolescenti che diventano protagonisti consapevoli della propria formazione all’interno di un percorso di promozione del benessere per sé e per gli altri studenti della scuola.

A partire dalla primavera 2019, la DG Welfare, nell’area della Promozione della Salute, ha promosso il Percorso di aggiornamento e formazione sul campo “Approcci e strategie di peer education in Lombardia”. Il percorso ha permesso di attivare un percorso pluriennale di conoscenza e approfondimento delle pratiche di Peer Education attive nelle ATS, a partire dalla condivisione dei criteri di “buona pratica” nella prevenzione di comportamenti a rischio secondo un approccio di Promozione della Salute.

Il documento regionale “Approcci e strategie di Educazione tra Pari (Peer Education) nei programmi di prevenzione dei fattori di rischio comportamentali e di promozione di stili di vita favorevoli alla salute. indirizzi metodologici” (vedi allegato) sintetizza e organizza i frutti di questo processo di orientamento metodologico per i professionisti sanitari e sociosanitari chiamati alla programmazione partecipata con i diversi settori interni ed esterni al SSR (Scuola, Comunità locale, Servizi, ecc.).

Nel 2022 e nel 2023 sono stati realizzati - all’interno del palinsesto formativo regionale a supporto dell’attuazione del PRP 2021-2025 - due percorsi di Formazione residenziale che hanno analizzato l’utilizzo della Peer education nei processi di prevenzione e di promozione della salute, coinvolgendo nella riflessione docenti ed esperti che hanno messo in luce la possibilità di utilizzare tale strategia in contesti- differenziati. 
I documenti pubblicati sono l’esito conclusivo di tali percorsi di lavoro